Forse uno dei pochi ancora esistenti al mondo.
Certo, nel 1998 in pochi davvero avevano circa 6.500.000 di lire da sperperare per un oggettino così interessante.
In quegli anni, va tenuto presente che un portatile comune pesava più di 5kg e i professionisti di quel tempo erano costretti a trascinarsi dietro borse ingombranti con dentro dei mattoni.
Appunto, nel 1998, la Geo (marca di nicchia), propose questa intelligentissima soluzione: un portatile da 1.6kg con un potentissimo Intel Tillamook MMX da 266MHz, 64Mb di RAM, un HD da 3Gb e qualunque tipo di porta immaginabile.
Era dotato di IrDA, Controller NS97338, Seriale, Parallela, PS/2, CRT, Audio Jacks e USB, oltre che ovviamente PCMCIA.
In questo modo, il lettore Floppy Disk e il CD-ROM 24x erano collegabili quando necessari, ma non si era obbligati a tirarseli dietro ogni momento.
DOS 6.22 e Windows 98 permettevano a questa spettacolare macchina di far girare qualunque software dell'epoca.
Perfetto.
Quasi come nuovo.
E la cosa divertente è che questo era proprio il mio, venduto un mese dopo l'acquisto ad un cliente esigente; ha girato mezzo mondo, attraversando anche il Sahara su un mezzo fuoristrada e tornando alla fine a casa.
E poi (nel 2011), tornato nelle mie mani, a sua dismissione perchè obsoleto.